Eccoci giunti all’ultima parte della guida wordpress dedicata agli utenti meno esperti. In questo articolo imparerete principalmente ad aggiornare temi wordpress; alla fine riassumerò anche le modalità di aggiornamento dei plugin in quanto trattandosi di una procedura automatizzata non necessità di chissà quale abilità o accorgimento.
Molti di voi si chiederanno come mai sia necessario aggiornare un tema che a prima vista può sembrare perfettamente funzionante. Purtroppo non è così! Spesso e volentieri infatti i temi presentano dei bug o delle imperfezioni che sono evidenziabili solo con determinati browser; fra tutti uno di quelli che rompe le scatole da secoli agli sviluppatori è internet explorer per il quale molto frequentemente si ricorre all’uso di un codice css mirato. Purtroppo a causa del numero elevato di browser sono ormai pochi i web designer che in fase di sviluppo si ricordano di valutare la compatibilità del loro tema sulle diverse piattaforme quindi successivamente in seguito alle segnalazioni degli utenti sono costretti ad effettuare degli aggiornamenti. Meno frequentemente l’upgrade è forzato per rimpiazzare funzioni deprecate di wordpress, ovvero funzioni che sono state rimpiazzate da altre in una nuova versione di wordpress.
AGGIORNARE TEMI WORDPRESS – CHILD THEME: COS’È E A COSA SERVE
Per rendere completamente indolore l’aggiornamento dei temi vi consiglio di utilizzare sempre, se possibile, i child themes. Questi, come dice la parola stessa non sono altro che dei temi figli del tema principale che possono essere liberamente modificati. Come sapete all’interno di un tema principale troviamo diversi file .php, ognuno dei quali contiene il codice necessario alla visualizzazione di alcune pagine del nostro sito. Il file single.php per esempio contiene il codice per la visualizzazione di un articolo. Se volessimo apportare delle modifiche a quel file ed evitare che queste siano sovrascritte dall’aggiornamento del tema potremmo copiare single.php all’interno della cartella del child theme. A partire da quel momento WordPress utilizzerà il file contenuto nel child theme per generare la pagina di un articolo e i file del tema principale per generare tutte le altre pagine del nostro sito. Di conseguenza un aggiornamento completo del tema non avrà ripercussioni sul nostro blog e ogni volta non sarete costretti ad apportare nuovamente eventuali modifiche che avete fatto in passato.
Bisogna comunque sempre dare uno sguardo al changelog dell’aggiornamento in quanto, talvolta, è possibile che sia stato aggiornato uno dei file che abbiamo incluso nel child theme. Nel caso in cui ciò accadesse vi consiglio di rimpiazzare il file con la nuova versione anche nel child theme e successivamente effettuare eventuali modifiche.
AGGIORNARE TEMI WORDPRESS – COME FARE
Prima di procedere all’aggiornamento del tema è necessario effettuare un backup. Molti vi diranno che in questi casi è sufficiente salvare la cartella del tema ma io preferisco fare un backup completo di tutti i files e anche un backup del database di wordpress.
Molti temi recenti inoltre possiedono un pannello di amministrazione con la possibilità di esportare anche tutti i settings, operazione che vi consiglio vivamente di effettuare.
A questo punto utilizzando un client ftp come Filezilla portatevi nella directory /wp-content/themes potrete effettuare l’aggiornamento in due modi: eliminando la cartella del della vecchia versione del tema ed effettuando l’upload della nuova versione o più semplicemente potrete sovrascrivere tutti i file e le cartelle.
Terminata questa operazione se il vostro tema possiede un pannello di amministrazione dedicato accedetevi, assicuratevi che le vostre impostazioni siano rimaste inalterate e infine cliccate sull’apposito pulsante per effettuare il salvataggio della configurazione. Nel caso in cui le impostazioni siano sballate potrete importare i settaggi precedentemente salvati.
AGGIORNARE I PLUGIN – PROCEDURA AUTOMATICA E MANUALE
Aggiornare i plugin in maniera automatica è una procedura semplicissima. Tutte le volte che sarà disponibile un nuovo aggiornamento troverete una notifica in prossimità della voce Plugin del menù di amministrazione. Tutto quello che dovrete fare è aprire la pagina, troverete il plugin da aggiornare evidenziato in rosso, a questo punto cliccando sul pulsante aggiorna ora verrà attivata la procedura automatica di aggiornamento e non vi resterà attendere che questa sia completata.
Talvolta, soprattutto nei casi di plugin a pagamento che richiedono una licenza non è possibile effettuare l’aggiornamento automatico né ricevere le notifiche nel caso in cui sia disponibile una nuova versione. Quindi se avete installato dei plugin con licenza vi consiglio di dare uno sguardo al sito dello sviluppatore di tanto in tanto per vedere se sono usciti degli aggiornamenti.
Ne caso in cui vogliate aggiornare manualmente un plugin dovrete collegarvi al vostro FTP tramite Filezilla e portarvi in /wp-content/plugins. Qui troverete tante cartelle, ognuna delle quali corrisponderà ad un plugin che avete installato sul vostro WordPress. Selezionate la cartella del plugin che volete aggiornare ed eliminatela. Fatto ciò caricate la nuova cartella.